Speciale bicchieri da birra, la pinta

La pinta è il più classico dei bicchieri per bere birra. Storicamente è utilizzato per le Ales inglesi, ma si usa anche per molte altre birre. Esistono due tipi di pinta: quella inglese e quella americana. La prima è stata sottoposta a una riprogettazione che l’ha portata ad avere una bombatura nella parte alta per prevenire sbeccature dovute al contatto tra i bordi di due pinte. La pinta americana invece è completamente liscia. In generale è un bicchiere economico, semplice, che sprigiona subito gli aromi della birra e non favorisce la ritenzione della schiuma.

Una birra da gustare in una pinta è la Birra “World of IPA” Black IPA del birrificio polacco Alebrowar. Fa parte della serie “World of IPA”, creata dal birrificio con l’intento di sperimentare un viaggio intorno al mondo delle Indian Pale Ale proponendo differenti rese dello stile. Questa nello specifico è la versione Black IPA, una birra da 6,8% luppolata con Citra BBC, Trident, Experimental 09326 e Marynka. Perfetta in abbinamento con pizze, fritti misti e hamburger, questa bionda andrebbe degustata in una pinta a una temperatura di servizio compresa tra 7°C e 8°C.


Altra birra da pinta questa Birra No Strings Attached del birrificio spagnolo Freddo Fox. Si tratta di una NEIPA in perfetto stile, morbida, setosa ed estremamente fruttata. Questa bionda da 6% è realizzata con i luppoli americani Cashmere, Citra e Cascade che donano sentori di melone, pompelmo, mango, arancia e resina di pino. Oltre al sapore fruttato, questa birra spagnola ha sentori erbacei, rinfrescanti e amari. Questa bionda andrebbe bevuta in una pinta a una temperatura di servizio compresa tra 8°C e 10°c, meglio se in abbinamento a moeche fritte, i granchietti fritti tipici della cucina veneziana.

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