Tre birre bionde deluxe

Quanto può essere riduttivo parlare di “birra bionda”? E può essere anche poco lusinghiero, quando si ha a che fare con tre gioielli brassicoli come questi!

Partiamo con la Birra Ruud Peesches batch2 di Mikkeller Baghaven, il risultato di un blend di wild ale fermentate in botte per un periodo tra 12 e i 18 mesi. Per realizzare questa Sour Ale bionda danese vengono aggiunte pesche rosse intere per arricchire con sentori fruttati il blend di sour. I profumi sono di frutta gialla, tropicale, floreali, lievemente erbacei, agrumati e speziati dell’affinamento in botte. In bocca questa bionda è acidula, tagliente, sapida e lievemente tannica. Da provare in abbinamento con salumi e formaggi stagionati, andrebbe bevuta in un calice a tulipano a una temperatura compresa tra 6°C e 8°C.


Proseguiamo con la Birra Brett-Elle Oude Geuze di Lambiek Fabriek, una Geuze da 5,5% nata da un blend di due Lambic della casa di 1 e 2 anni, uniti con Lambic vecchio di quattro anni proveniente da un altro produttore. Questa speciale birra bionda rifermenta per sei mesi in bottiglia, per arrivare al sapore eccezionale che ha. Ottima con aperitivi, salmone affumicato, filetto al pepe e formaggi cremosi, è perfetta a una temperatura di servizio compresa tra 8°c e 10°C, meglio se bevuta in un jelly francese.


E chiudiamo la sfilata con la Birra Cerveza Cerveza 4 Dayza di Jolly Pumpkin, una Farmhouse Saison da 6,8% realizzata con aggiunta di coriandolo, lime, ciliegie e grani del paradiso (spezia con aroma fra lo zenzero e il cardamomo). Questa Saison deluxe regala alla bevuta secchezza e sentori speziati ammorbiditi dall’aggiunta di lime e ciliegie, mentre l’acidità finale e rustica è marcata. Da bere in un bicchiere pokal a una temperatura di servizio compresa tra 6°C e 8°C, meglio se in accompagnamento a formaggi e salumi stagionati.


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