La birra Barley Wine

La birra Barley Wine è una birra britannica ad alta fermentazione che deve il suo nome alla somiglianza con il vino sia per sapori, sia per tasso alcolico più alto rispetto alla media delle birre. Vediamo storia e caratteristiche di questa birra particolare e oggi apprezzata in tutto il mondo.

La storia della birra Barley Wine

Fin dall’antichità la birra Barley Wine era chiamata vino d’orzo e si produceva già nell’antica Grecia. Viene menzionata da Senofonte nelll’Anabasi e da Polibio nelle Storie, ma la parola vino d’orzo si trova anche nelle opere di Tacito.

Il termine moderno Barley Wine si diffonde in Gran Bretagna durante il XVIII secolo quando il mercato locale è invaso dai vini della regione francese della Borgogna e di Bordeaux. Si tratta di una birra che veniva lasciata riposare nelle botti per uno o due anni ricevendo una lavorazione simile a quella del vino. In questo modo la bevanda assorbiva e assorbe dal legno alcune caratteristiche organolettiche facilmente riscontrabili al naso e al palato e che richiamano proprio quelle del vino.

Le caratteristiche della birra Barley Wine

La birra Barley Wine è una birra con colore che varia dall’ambrato carico al mogano torbido fino al nero completamente opaco. Il consiglio di appassionati e intenditori è di abbinarla al cibo per esaltare il sapore e si tratta di una birra senza schiuma da servire nei calici di vino o da brandy ad una temperatura di 15-16°C. Se lasciata invecchiare è una bevanda che migliora nel sapore.

I Barleywine o vini d’orzo sono tra le birre più alcoliche e ricche e tra le più forti prodotte dai birrifici inglesi. Questo stile discende dalla strong ale inglese e la versione americana della Barley Wine è più estrema e luppolata e si presta meglio all’invecchiamento.

La degustazione delle birre Barley Wine

Chi degusta per la prima volta la birra Barley Wine ne apprezza la ricchezza del malto e il gusto intenso e complesso. Si tratta di una bevanda dal corpo ricco e quasi masticabile con calore alcolico e sapore fruttato e luppolato. Per le sue caratteristiche organolettiche questa birra è perfetta come birra da meditazione da bere in inverno.

L’aroma è ricco e fortemente maltato e nella versione più scura presenta carattere di toffee con un fruttato dal moderato al forte e la presenza di luppolo che si fa sentire maggiormente nella Barley Wine americana. I più attenti noteranno note note di pane, pane tostato, toffee e/o melassa.

Come detto all’aspetto la Barley Wine va dal dorato carico al marrone scuro e la schiuma è poca o assente, di colore avorio e con poca ritenzione. Al gusto questa birra si fa apprezzare per il gusto intenso e complesso di malto che porta con sé sentori di pane, toffee, biscotto per le Barley Wine chiare e caramello scuro, tostato e melassa per le versioni scure. L’amaro del luppolo varia da moderatamente forte ad aggressivo nelle versioni americane.

Possiamo dire che questa birra ha un corpo pieno e un grande calore alcolico a cui si aggiunge una carbonazione da bassa a moderata in base all’età e alla maturazione della birra in botte.

Come abbinare e portare in tavola la Barley Wine

Chi acquista la migliore birra Barley Wine su siti e portali online deve sapere che può portarla in tavola in calici e bicchieri alla temperatura di 15-16°. Per quanto riguarda gli abbinamenti con il cibo questa birra così simile al vino è perfetta con carne rossa, formaggi stagionati, biscotti secchi e a dolci, soprattutto quelli al cioccolato e al caffè.  Non resta che provarla in prima persona acquistando la birra artigianale di eccellenza online!

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