Birre Pils

La birra Pils, anche conosciuta come Pilsner, rientra nella categoria delle birre a bassa fermentazione.
La sua produzione è iniziata in Repubblica Ceca, a partire dalla fine degli anni quaranta del diciannovesimo secolo. I birrai della città di Pilsen hanno provato a realizzare la loro versione della Lager tedesca, ottenendo una nuova versione ancora più caratteristica.
Il successo è stato così clamoroso da portare la birra Pils a diventare una delle più apprezzate al mondo.
Questo stile di birra a bassa fermentazione è tra i più richiesti, proprio perché molto versatile e adatto a tutti i tipi di occasioni. Dal classico aperitivo fino alle cene più impegnative, la Pils è perfetta in ogni caso; delicata al punto giusto e rinfrescante.
Insieme ci soffermeremo ad identificarne le caratteristiche principali, partendo dalla storia della sua prima produzione.
Speriamo così di aiutarvi a decidere se il gusto potrebbe interessarvi, consigliandovi dove acquistarla e quale tipologia preferire. Iniziamo subito.

Com’è nata la birra Pils
Secondo le informazioni ricavate, tutto parte proprio dalla Repubblica Ceca. Sappiamo che intorno al 1942 il birrificio artigianale Mestansky Pivovar affidò al birraio bavarese Josef Groll il compito di produrre una birra del tutto simile alla Lager tedesca.
Josef produsse effettivamente una birra chiara, che alla vista ricordava tantissimo la Lager, ma che non era esattamente uguale.
Durante la fase di produzione il giovane birraio aveva aggiunto i malti “zatec”, che trasmisero alla birra un sapore molto intenso.
Quello che Josef non si aspettava fu l’enorme successo ricavato dalla sua ricetta. I clienti del birrificio si innamorarono della Pils, portando i proprietari ad accelerare le tempistiche di produzione.
Il successo si trasmise poi al resto dell’Europa Centrale, procedendo lentamente fino a raggiungere la grandezza attuale.

Gusto e Caratteristiche
Il gusto della Pilsner è caratterizzato dalle note erbacee del luppolo, che si mescolano ad un sentore fruttato e fresco.
Rispetto alla Lager tedesca, la Pils è decisamente più amara, nonostante il tutto sia stemperato dalla frizzantezza.
Proprio quest’ultimo elemento la rende adatta ad una vasta quantità di persone, anche chi solitamente non apprezza il sapore delle birre a bassa fermentazione. L’equilibrio tra amaro, frizzante e aroma floreale crea un’unione irresistibile, al quale è impossibile dire di no.

Il colore associato alla Pilsner è il giallo paglierino, in una tonalità spesso abbastanza accesa. La schiuma che la accompagna è anch’essa piuttosto chiara, resistente e fitta. Riesce a resistere a lungo e permette a chi beve di godersi la birra senza fretta.
La Pils viene servita all’interno di un apposito bicchiere, che ne riprende il nome, il Pilsner Glass. Questo bicchiere in vetro presenta una base abbastanza solida, con il resto della struttura che si allarga mano mano verso l’alto.
È stato scelto per la consumazione di questa specifica birra perché si presta bene alla bevuta e la accompagna passo dopo passo. Ci si sente guidati, coccolati ed immersi in una cremosità inaspettata.
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