Una curiosità: la pancia da birra

I consumatori di birra sono accomunati dalla cosiddetta pancia da birra, caratteristica dei maschi di mezza età. Eppure gli sportivi professionisti grandi bevitori di birra non presentano questa caratteristica per cui viene da chiedersi se la causa della tanto antiestetica pancetta sia proprio la birra.

Per alcuni ricercatori esperti in endocrinologia della Mayo Clinic di Rochester in Minnesota, la causa della famosa pancia negli uomini, ma anche in alcune donne, sono le calorie di troppo assunte attraverso una dieta non equilibrata e non bilanciata. Ogni alimento apporta calorie, che in eccesso si accumulano sulla pancia.

L’alcool è solo uno dei responsabili del grasso nella parte centrale dell’addome e di sicuro il consumo di alcool aumenta il senso di appetito. Per questo quando si consumano birre o bevande alcoliche fuori casa si tende a mangiare carboidrati e fritti, cibo più calorico di quello preparato a casa. A seconda di età, sesso e stato ormonale cambiano poi le zone in cui il grasso si accumula. Prima della pubertà maschi e femmine accumulano il grasso nelle stesse zone del corpo e hanno una distribuzione simile del tessuto adiposo.

Con la maturità sessuale la donna accumula adipe sottocutaneo, responsabile della cellulite, e l’uomo pancia. In particolare l’adipe della donna si concentra su braccia, cosce, glutei e ventre mentre negli uomini si accumula sul ventre causando quella che molti chiamano “la pancetta da birra”.

Per questo è sbagliato pensare che la birra porti alla formazione della pancia, dato che un consumo moderato di questa bevanda presenta – come abbiamo visto – più benefici che rischi per la salute della persona. Chi eccede e la abbina a piatti molto calorici o grassi, come pizza, fritture e secondi elaborati, incorre in un aumento di calorie generali che si trasformano immediatamente in tessuto adiposo, ma sicuramente la causa non è la birra.

Ami la birra? Scegli la tua preferita