Le birre migliori da abbinare ai primi piatti

Riuscire ad abbinare nel modo giusto cibo e birra può non essere così semplice, soprattutto se non si conoscono le specifiche della birra in sé.

Esistono dei piccoli trucchi, piccoli consigli che possono insegnarvi a non sbagliare e a scegliere sempre il perfetto abbinamento per i vostri piatti.

È chiaro che la situazione cambia da pasto in pasto, sia che si parli di primi piatti o di secondi. Anche i dolci possono trovare un buon abbinamento nella birra, basta sapere cosa abbinare e a quali sapori far riferimento.

Oggi scopriremo insieme quali sono le birre più adatte per accompagnare i primi piatti, quali gusti si adattano meglio alla corposità della pasta e alla delicatezza del riso.

Avrete così la possibilità di scoprire qualcosa in più riguardo il mondo delle birre e prepararvi alla vostra prossima cena in compagnia.

Vantatevi con gli amici della vostra conoscenza, spingando loro come e perché avete scelto quella specifica birra per accompagnare i vostri primi.

Primi piatti a base di pesce

Iniziamo la definizione dell’abbinamento pasta-birra con i primi piatti a base di pesce. Il sapore delicato del pesce ha bisogno di una birra altrettanto delicata, che sappia esaltarne il gusto e mai nasconderlo.

I classici spaghetti allo scoglio, per fare un esempio, trovano un buon abbinamento nelle birre dallo stile Helles. Questo stile, caratterizzato da birre chiare e dalla gradazione alcolica media, può tranquillamente essere consumato a pranzo e a cena.

Non essendo invadente, accompagna perfettamente il sapore del primo e della pasta.

Se invece della pasta scegliete il riso, consigliamo l’abbinamento con una birra fruttata o speziata. C’è infatti bisogno di una consistenza più corposa, che possa bilanciare la delicatezza del riso.

Primi piatti a base di carne

Proseguiamo con i primi piatti a base di carne, quelli che hanno bisogno di abbinamenti più forti e audaci.

In generale, le birre ad alta fermentazione sono le più adatte all’accostamento con la carne, soprattutto quando parliamo di piatti particolarmente sapidi e saporiti.

È chiaro che, più il piatto è “pesante” e calorico, più sarà necessario trovare una birra che riesca a mantenere il livello senza nascondere il sapore originale.

La lasagna, un piatto appartenente alla tradizione bolognese, è abbastanza grassa e sapida, e si abbina a birre forti come le Belgian Strong Ale o le Amber Ale.

I piatti più leggeri, invece, hanno bisogno di birre dall’aspetto e dal sapore altrettanto delicato.

I tortellini in brodo, ad esempio, possono essere abbinati alle birre dello stile Bock o Blanche, che rispettano le necessità del piatto e ne esaltano il gusto.

Primi piatti vegetali

Concludiamo con i primi piatti vegetali, dove non sono presenti componenti animali. L’abbinamento tra birra e verdure può non essere così immediato, ma non è difficile come si pensa.

Al contrario, basta concentrarsi sul gusto delle verdure scelte e sul retrogusto che rilasciano. Facciamo qualche esempio per capire meglio, così sarà più facile.

La pasta al pesto, conosciuta in tutto il mondo per il suo odore inconfondibile, si adatta molto bene alle birre Pilsner e alle Weiss. La loro leggerezza e il sapore delicato è in grado di esaltare il gusto del basilico e accentuare la bontà del piatto.

Le orecchiette con le cime di rapa, piatto tipico pugliese, chiede invece l’abbinamento con una birra più forte e dal retrogusto amaro.

Le Belgian Ale o le Bitter rispondono alle necessità di questo primo così tradizionale, creando un contrasto impossibile da dimenticare.

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