La lunga tradizione delle birre di Natale

Tuttavia, la birra più adatta alle feste resta la birra di Natale, messa in primo piano anche dal Canto di Natale di Dickens. Si tratta di una birra, servita anche calda, che si usava per scaldarsi nel cuore dell’inverno e creare un clima di festa secondo l’usanza dei Paesi del Nord Europa e dell’Inghilterra. Alla classica birra si aggiungevano spezie e aromi come noce moscata, cannella, zenzero, chiodi di garofano, scorze di agrumi e miele dando vita alla birra di Natale o birra invernale.

Ancora oggi tanti birrifici propongono questa birra forte e di carattere, adatta sia alla serata tra amici intorno al camino sia al brindisi. La birra non è più solo la bevanda estiva da bere ghiacciata e fresca e, anzi, una temperatura di servizio troppo bassa impedisce di apprezzare l’aroma della birra di Natale. Per questo si consiglia di servirla non troppo fredda e sopra i 6°C, ricordando che con l’aumentare del grado alcolico e della corposità deve salire anche la temperatura di servizio.

Anche la scelta del bicchiere, proprio come quando si serve il vino, è importante e non esiste uno adatto a tutte le birre ma ci sono forme di volta in volta diverse: pensiamo al balloon panciuto e alla pinta, molto diffusa nei pub inglesi e adatta alla degustazione di Ales e Stout.

Concludiamo questa carrellata di consigli sulla migliore birra da regalare a Natale e da portare sulla tavola delle feste con gli abbinamenti. Chi è un appassionato e intenditore di questa bevanda saprà come ogni piatto del menù della tradizione voglia la sua birra, dalla birra di Natale alla IPA, dalla Lager alla Ale. Ricorda sempre di combinare i gusti dei vari piatti con una bevanda sempre più spesso apprezzata anche in inverno e portata in tavola tra panettoni e arrosti di Natale.