
I 5 errori nella spillatura della birra che stai probabilmente facendo (e come evitarli)
22 Apr 2025
Se la birra ti scorre nelle vene, o se il tuo regno è il bancone di un pub, sai che spillare una bionda (o rossa, o ambrata!) è un’arte da veri maestri, non un gioco da ragazzi. Una spillatura sbagliata può rovinare persino la birra artigianale più buona, trasformando un momento di relax in una delusione totale. Oggi vi sveliamo i segreti della spillatura perfetta.
Il bicchiere inclinato male: troppa o troppa poca schiuma
Uno dei primi errori che capita di vedere, sia nei pub che a casa, è l’inclinazione sbagliata del bicchiere. Se lo tieni quasi orizzontale, la schiuma non si forma bene, e perdi aroma e freschezza. Se invece lo lasci troppo verticale, rischi di riempirti il bicchiere solo di schiuma, e addio birra! La soluzione? Inclina il bicchiere a 45° all’inizio, poi riportalo piano piano in posizione verticale mentre versi. Così ottieni una schiuma compatta e persistente, che protegge la birra e ne esalta i sapori.
Bicchieri sporchi o non puliti bene
Altro errore classico: usare bicchieri non perfettamente puliti. Residui di detergente, grasso o brillantante possono alterare il gusto della birra e rovinare la schiuma. L’esperto suggerisce di usare un detergente specifico per bicchieri da birra e, se possibile, il metodo del doppio lavello: uno per sgrassare e uno per risciacquare. Se non hai questa opzione, un rapido risciacquo con acqua fredda prima di spillare fa già la differenza. È una piccola accortezza, ma ti assicura che ogni sorso sia come dovrebbe essere.
Rubinetto aperto a metà: la birra perde carattere
Hai mai notato che a volte la birra sembra “piatta” o troppo schiumosa? Spesso dipende da come apri il rubinetto. Se lo apri solo a metà, il flusso è debole e incerto, e la birra perde quel carattere che la rende speciale. Inoltre, crea turbolenze che ossidano la birra, rovinandone il sapore. La regola d’oro? Apri il rubinetto con decisione, al massimo, senza esitazioni. È un gesto che sembra banale, ma fa tutta la differenza per una spillatura da manuale.
Non purgare il rubinetto: residui che rovinano tutto
Prima di spillare, devi sempre purgare il rubinetto, cioè lasciar scorrere un po’ di birra per eliminare eventuali residui o bolle d’aria. Se salti questo passaggio, rischi di versare nel bicchiere birra “vecchia” o alterata, che compromette la freschezza. Bastano un paio di secondi: apri il rubinetto, lasci scendere qualche cl, e sei a posto. È un trucco semplice ma essenziale per garantire una birra impeccabile, come se fosse appena uscita dal birrificio.
Ignorare il tipo di birra: una spillatura non va bene per tutte
Non tutte le birre si spillano allo stesso modo! Le birre tedesche, per esempio, richiedono una tecnica in più colpi per eliminare l’anidride carbonica in eccesso, mentre altre, come le belghe, hanno bisogno di un approccio diverso. Se non tieni conto dello stile della birra, rischi di sbagliare tutto. Informati sullo stile che stai servendo e adatta la tecnica: inclina il bicchiere, regola il flusso e, se necessario, aspetta qualche minuto tra un “colpo” e l’altro. È un dettaglio che i veri appassionati notano subito.
Perché questi errori sono importanti (anche per la tua attività)
Ok, magari sei qui solo per imparare a spillare meglio a casa o al pub con gli amici. Ma se gestisci un’attività, tipo un bar o un ristorante, questi errori possono fare la differenza tra un cliente soddisfatto e uno che non torna più. Pensa a quanto sarebbe utile avere strumenti che ti aiutano a gestire tutto: dalla spillatura alla contabilità, passando per il controllo delle scorte di birra artigianale. Ecco dove entra in gioco RCR Cesena. Loro offrono soluzioni su misura, come software gestionali super moderni, pensati proprio per attività come la tua. Con questi strumenti puoi tenere traccia delle tue birre, ottimizzare i processi e assicurarti che ogni spillatura sia perfetta, senza stress.
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