Birra Imperial Brown Ale: storia e caratteristiche

15 Lug 2021

La birra Imperial Brown Ale è prodotta per la prima volta nella primavera del 2006 a Copenaghen e nasce dalla collaborazione con il birrificio danese Nørrebro Bryghus. A livello sensoriale si tratta di una birra maltata, che sa di caramello, caffè tostato e frutta rossa. Al palato la Imperial Brown Ale si caratterizza per dolcezza di base accompagnata da una vena amara

La storia della Imperial Brown Ale
I birrifici danesi di Nogne e Norrembro creano la ricetta della Imperial Brown Ale e la commercializzano per la prima volta nel 2006. Per molto tempo questo tipo di birra è prodotto da norvegesi e danesi e oggi è disponibile una versione “downsize” per il commercio nei supermercati. Questa birra ha vinto l’oro all’AIBA nel 2011 con una ricetta che prevede l’uso di diversi malti, del frumento maltato, del lievito English Ale e di tanti luppoli.

Le caratteristiche della birra in breve
Non a caso la Imperial Brown Ale è una birra dall’aspetto sontuoso e dal color tonaca di frate con riflessi rubino. La schiuma è compatta e cremosa, molto persistente e al naso l’aroma è pulito e complesso: emergono sentori di uvetta, prugne e frutti di bosco. Non mancano quelli dolci di caramello, cioccolato al latte e zucchero candido. A differenza di quanto si possa pensare la Imperial Brown Ale non è una birra sciropposa e stucchevole, anche se l’ingresso in bocca è morbido e vellutato. Questa birra ha un corpo medio-pieno e poche bollicine e il gusto ha una buona corrispondenza con l’aroma per un grande equilibrio. Il dolce del toffee e della frutta è bilanciato da un amaro leggero con note di tostatura e frutta secca.
Oltre a questo l’Imperial Brown Ale è una birra calda e che riscalda confortando il bevitore. Si tratta della birra perfetta pera accompagnare il formaggio e la carne grigliata, dato che è solida e pulita, ma non deve essere disdegnata anche da chi la beve da sola nel dopocena.

Le caratteristiche della Imperial Brown Ale nel dettaglio
Probabilmente la birra Brown Ale è una di quelle che meglio rappresentano la tradizione britannica dato il colore carico e l’uso di malti tostati. Nelle diverse interpretazioni questa birra è più o meno secca e mantiene note di tostatura, cioccolato e frutta secca. Tra le tante versioni non manca la Imperial Brown Stout Londono 1856, prodotta sulla base di una ricetta del 1904 del birrificio Barclay Perkins, che caratterizza proprio la Imperial Brown Ale.
La birra si presenta nel bicchiere con un colore nero e pochi riflessi, mentre la schiuma è abbondante e poco persistente. L’aroma è complesso, fruttato, con sentori di prugna e talvolta legnoso. Non mancano le note di malto tostato e un leggero calore alcolico.
All’ingresso in bocca la Imperial Brown Ale si presenta dolce con l’apporto caldo dell’alcool e il sentore fruttato di prugna e frutta rossa, che poi vira verso il tostato del caffè e il cioccolato. Il retrogusto amaro ricorda proprio il sapore del cioccolato fondente all’80-90%. Il corpo è denso e la birra è poco carbonata, in modo che la forte componente alcolica è nascosta.
Si tratta della birra perfetta per essere consumata al pasto e tra gli abbinamenti suggeriti ci sono quello con salumi e formaggi, arrosti e stufato di manzo. Per le sue caratteristiche la Imperial Brown Ale è una birra tipicamente autunnale e invernale, che scalda chi la beve grazie al discreto contenuto di alcool. Tuttavia nulla vieta di consumarla da sola o al pasto anche nel periodo primaverile o estivo da soli o con gli amici.

Tag: tipologie birre