Birrificio To Øl

La storia del Birrificio To Øl inizia nel 2010 e questa Beer Firm viene fondata a Copenaghen da due ragazzi poco più che ventenni, appassionati di birra e che producevano questa bevanda in casa fin dal liceo. I fondatori si caratterizzano da subito per un approccio scientifico alla produzione brassicola e danno vita a collaborazioni interessanti con altri birrifici di tutto il mondo.

Questo permette al Birrificio To Øl di avere sempre un punto di vista nuovo sulle cose. Nel gennaio 2020 apre la facility To Øl City e da questo momento in poi il Birrificio To Øl diventa un vero e proprio birrificio. Le ricette di birra proposte si fanno da subito apprezzare per l’affinamento in botte e la fermentazione spontanea che porta a bevande sempre nuove.

Il Birrificio To Øl non mette limiti alla creatività e oltre alle birre produce cocktail, fermentati e spirits.

La storia del Birrificio To Øl in breve

Nel 2005 Tobias Emil Jensen e il suo amico Tore Gynther, seduti nei banchi del liceo, parlavano con l’insegnante di matematica e fisica, Mikkel Borg Bjergs (Mikkeller), del fatto che molti birrifici danesi stavano decantando la relativa anzianità̀ della loro tradizione birraia (circa cento anni), piuttosto che concentrarsi sulla qualità̀ del prodotto.

Da questa discussione nasce l’idea di preparare la birra loro stessi e in breve tempo viene organizzata la produzione domestica. Successivamente nel 2006 il professor Mikkel fonda il birrificio Mikkeller e analizzando i diversi metodi di produzione della birra produce una ricetta creativa chiamata“Gipsy Brewery”. Tobias e Tore continuarono a produrre a livello amatoriale sino a quando, nel 2010, e si resero conto che la loro birra To Øl (in danese significa grosso modo “due birre”) era ormai pronta per i grandi numeri. Nasce così a Copenaghen una beer firm che tutt’ora è un’icona del movimento “gipsy”.

La produzione di birre del birrificio To Øl

Da subito il birrificio To Øl si impone nel contesto danese come una realtà dinamica sul piano della comunicazione e della creatività e si fa forte di collaborazione con altre brewery in tutto il mondo. Tra queste citiamo Mikkeller, Omnipollo, Siren Craft, Dieu du Ciel, Prairie Artisan, De Molen, Toccalmatto, e tanti altri.

La produzione di birre del birrificio To Øl è variegata, ricca e particolare e gli appassionati e intenditori di questa bevanda artigianale possono acquistare sui siti e portali specializzati le migliori ricette di birra proposte dalla realtà danese. Tra queste ci sono:

  • Birra To Øl Resin From The Dead Lattina 44c: si tratta di una West Coast IPA resinosa e decisamente amara, realizzata con i luppoli Cascade, Centennial e Chinook. Ben bilanciata e morbida, grazie all’utilizzo dell’avena;
  • Birra To Øl Cutting Clouds bottiglia 75cl: è una birra a fermentazione mista, si presenta color giallo canarino, opaco. Parte da base Saison affinata in foeder per tre mesi, per poi essere luppolata in dry hopping con Spalter e Wakatu. Le note speziate tipiche del lievito belga vengono implementate e arricchite dal passaggio in botte, con una gradevoile morbidezza e note di frutta rossa che vengono bilanciate da tannini e una vivace acidità. I luppoli portano note erbacee e agrumate e un finale amaro. Birra piacevole e complessa;
  • Birra To Øl Tropical Rumble lattina 33cl: si tratta di una Session IPA prodotta con l’aggiunta di mango, pesca e frutto della passione. Le note fruttate si aggiungono a quelle acidule tipiche dell’ingrediente in aggiunta, con un finale amarognolo.

Queste sono solo alcune delle ricette di birra proposte dal birrificio To Øl e capaci di conquistare prima il pubblico danese e successivamente quello europeo e internazionale.