Tipologie di birra da conoscere: i 3 stili più apprezzati

La prima cosa da fare quando si parla di tipologie di birra è sapere che si chiamano stili e sono veramente tanti. Quali sono gli elementi che definiscono uno stile birraio? Sicuramente ci sono la fermentazione e la scuola brassicola.La fermentazione indica il processo con cui i lieviti trasformano gli zuccheri semplici in alcool e anidride carbonica e si parla in questo caso di birre ad alta fermentazione, bassa fermentazione e a fermentazione spontanea.Per scuola brassicola si intende la nazione di provenienza degli stili tradizionali, che sono prodotti principalmente in Belgio, Germania e Regno Unito. A queste scuole si va ad aggiungere la scuola americana che parte dagli stili UK, ma dà vita a tipologie di birra originali alla base del movimento artigianale mondiale.

Stili di birra: la birra Pils
La Pils è una birra di tradizione tedesca e
boema e rappresenta la birra per eccellenza con origini in Repubblica Ceca. Si tratta di una birra a bassa fermentazione, prodotta con i lieviti Saccharomyces Carlsbergensis isolati per la prima volta nel 1884.Il risultato finale è una birra secca e pulita con la maturazione – lagerizzazione – a basse temperature che rende la bevanda limpida. Altre caratteristiche della Pils sono il colore dorato e la schiuma pannosa con profumi di cereale crudo, note mielate e aromi di erba falciata e un amaro elegante e pervasivo. La fermentazione è bassa e il grado alcolico si attesta sul 4,4-5,4%.

Stili di birra: la birra Bitter
Nella metà del Seicento si producono i malti di cereali tostati a carbon coke anziché a fiamma diretta e il controllo del grado di tostatura fa comparire sul mercato inglese le Pale Ale o birre chiare, dal colore ramato e ambrato e più pallide rispetto alla birra dell’epoca. Al contatto con l’acqua ricca di sali delle sorgenti di Burton-upon-Trent nasce la Burton Ales amara e la Bitter, la Pale Ale inglese per eccellenza.
Si tratta di birre piatte e dal corpo esile, adatte alle grandi bevute e con aroma di cracker e biscotto. L’abboccatura iniziale è leggerissima e l’amaro contenuto: in base all’intensità dell’amaro e al grado alcolico si distingue tra Ordinary Bitters (3,2-3,8%), Best Bitters (3,8-4,55), Strong Bitters (4,6-6,2%). La fermentazione della birra Bitter è alta.

Stili di birra: la American IPA
La India Pale Ale ha origine nell’Inghilterra del 1700 ed è lo stile di birra che rappresenta il 99,9% delle birre contemporanee. Si tratta di una birra che nasce nella West Coast degli USA negli anni ’70 del 1900, quando la Oregon State University pianta una varietà di luppolo autoctono, il Cascade, ricco di aromi di resina e agrumi. La prima birra monoluppolo è la Liberty Ale, prodotta dall’Anchor Brewing di San Francisco con il Cascade e la tecnica del dry hopping o luppulatora a freddo che estrae il massimo degli aromi.Da subito le American IPA sono un successo al punto da diventare uno stile a sé, dal colore giallo molto pallido all’ambrato, con aromi di cracker, frutto giallo e caramellato e il lunghissimo amaro finale. La fermentazione di questa birra è alta e la gradazione alcolica varia dal 5,5% al 7,5%.Questi stili sono solo alcuni dei tanti stili di birra che si possono trovare sui negozi specializzati come Abervinuum, che propone online le migliori tipologie di birra dei principali Paesi per soddisfare i gusti di appassionati e intenditori. Bere una buona birra in compagnia è un rito che accomuna tutti e genera un clima conviviale e amichevole, al patto di sapere sempre qual è la migliore birra da offrire per le diverse occasioni.

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